Pirati e sodomia

Saggio con intenti storici che prova a ricostruire il rapporto tra bucanieri e sodomia.

Secondo l’autore i pirati inglesi, olandesi e francesi, accettavano totalmente, per la maggior parte, la sodomia, e le navi e i porti prossimi alle colonie erano per la maggior parte appannaggio di omosessuali, che tranqullamente vivevano le loro preferenze sessuali.

L’autore giunge ad affermare che anche nell’Inghilterra del Seicento l’omosessualità era accettata dai numerosi vagabondi che poi diventeranno pirati…

Purtroppo sono davvero scarse le fonti citate a sostegno di queste bizzarre tesi, e, se è vero che alcuni pirati furono processati e giustiziati per sodomia, questa non è una dimostrazione storica del fatto che l’omosessualità sia mai stata completamente accettata in sottogruppi che vivevano oltre i margini della norma.

L’autore utilizza la psicologia, e studi comparati tra l’omosessualità nelle carceri e il possibile sviluppo del’omosessualità sulle navi, senza risultare credibile.

Se su pirati e sodomia molto ci sarebbe da dire, quel molto che questo testo non dice… (pubblicato originariamente in culturagay.it)

Pirati e sodomia
Autore: B.R. Burg
Edizione: Elèuthera, 1994

Stefano Bolognini ⋅

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