Ex Unione sovietica intollerante

La condizione omosessuale dei paesi oltre l’ex cortina di ferro? Trapela qualche novità soltanto ora. In una conferenza stampa del lontano Aprile 1999 Barkanchov fondatore dell’associazione elettorale “Blocco Nazionale” dice “Io non conosco la parola antisemitismo[…]noi stiamo costruendo lo stato sulle tradizioni, sui valori tradizionali delle principali religioni russe. Esse sono L’Ortodossa, L’Islam, e il Buddismo. […]le minoranze sessuali, le religioni le considerano come dei peccati imperdonabili. Dal punto di vista ortodosso è il peccato di Sodoma. Esse esisteranno[…]ma non possiamo contaminare tutto il resto della società, soprattutto i giovani.” Posizioni “ortodosse” sotto tutti gli aspetti ma qualcosa si sta muovendo.
Il Ministero della Giustizia ukraino ha rifiutato di riconoscere e registrare il centro Gay e Lesbico “Nasch Mir” (Mondo Nostro N.d.R.). Tale rifiuto avrebbe reso tutti gli atti del gruppo illegali con pene per i militanti fino ad un massimo di cinque anni di prigione. Il sostegno di Amnesty International al gruppo gay ha permesso la registrazione dell’associazione.

Stefano Bolognini ⋅

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